Dopo Paula Cademartori non ci poteva essere nessun altro se non Max Kibardin, classe 1976 dalla Siberia con amore.
Max è un talentuoso designer di scarpe e accessori che ho avuto l’occasione di conoscere a Milano in occasione della Fashion Week, durante la quale mi sono anche innamorata della sua linea di calzature.
Come già detto, questo giovane artista nasce in Siberia e, spinto dalla madre, si trasferisce a Mosca dopo gli studi liceali per proseguire il suo percorso scolastico in Economia e Architettura. E’ in questa città che viene a contatto per la prima volta con il fashion system e ne rimane subito ammaliato, intuendo che era proprio quello il mondo di cui doveva far parte. Diventa un modello e ancora oggi ricorda con grande emozione un servizio con Karl Lagerfeld, ma non è sulle passerelle che vuole stare, lui vuole creare la moda.
E’ così che si trasferisce prima a Parigi e poi a Milano dove inizia la scuola di design presso l’Istituto Marangoni e nel 2004 realizza la sua prima linea di scarpe per poi, nel 2006, essere uno dei finalisti di Who is on next.
Adesso Max sta vivendo il suo sogno, curando non soltanto il processo creativo, ma anche la produzione e vendita, cosa che lo rende più consapevole non soltanto della domanda sui mercati ma anche delle difficoltà che si possono incontrare nella fase della lavorazione.
La sua linea di scarpe si basa molto spesso su ispirazioni vintage, che poi viene portata avanti da pumps, sandali e borse che ostentano lusso, ma con nonchalance.
Per il prossimo autunno/inverno i materiali che domineranno la collezione di questo shoe designer sono il velluto color verde bosco o quello color mora, accompagnato da pelle color bronzo o da dettagli floreali.
Max ha realizzato questa collezione pensando alle zarine russe che, trasferite a Parigi negli anni ’20, volevano continuare a fare le “signore” che, pur svolgendo lavori umili, continuavano a vestirsi ostentando un lusso smodato e a ricoprirsi di accessori che non passavano inosservati.
E’ da questa ispirazione che prendono vita sandali e borse da cui sbocciano fiori in filigrana dorata o dettagli in cristalli dal sapore bizantino.
Il pezzo d’eccezione per questa fantastica collezione che ci accompagnerà per la prossima stagione è senz’altro la “baguette”, una pochette lunga e capiente pur essendo molto stretta, che va portata proprio come una baguette, sotto le braccia.
Insomma, che ve ne pare di questa collezione?
Grazie per esser passato da me ♥ || Thanks for reading ♥
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10 Commenti
Una moda molto elaborata e ricca la sua… Da regina delle nevi!
baci
http://www.welovefashion.it
Ma che belle scarpe!
Baci e buon inizio di settimana
http://www.milanotime.net
wow..certe un po’ impegnative ma molto belle!
http://duecuoriinpadella.blogspot.it/