Avete appena aperto un account Instagram? Volete creare il vostro personal brand o promuovere cosa fate/chi siete/cosa amate? Ecco 10 cose da NON fare su Instagram se state creando il vostro personal brand!
10 cose da NON fare su Instagram (se stai creando il tuo personal brand)
- Hashtag Popolari Vi sto dicendo praticamente il contrario rispetto a quello che dicono tutti gli altri siti per ottenere likes e follower su Instagram, ma se volete creare un vostro personal brand dovete anche realizzare il vostro hashtag o usare quelli giusti e non quelli popolari. Se hashtaggate una foto con cancelletti (#) che usano tutti verrà subito persa nel mare di Instagram e rischierà di non essere vista da nessuno, anche se bella. Quando condividi la foto di un tuo outfit lascia perdere tag come #ootd #outfit e via dicendo, perchè gli usano tutti e la tua foto scenderà molto rapidamente nei feed di instagram; se invece opti per qualcosa di più personale (ma non troppo!) o di meno popolare tipo #outfitinspiration, #personaloutfit o #outfit-for-sagra-della-porchetta allora la tua immagine rimarrà per più tempo nei feed più recenti.
- #F4F? Se avete un po’ di amor proprio, se tenete alle vostre foto e pensate che valgano più di qualche supplica a destra e a manca su un social, ecco, non partite a commentare a caso foto su foto con “follow for follow” “follow 4 follow” e tutte le altre possibili varianti e abbreviazioni del caso: vi state rendendo molesti #sinceramente.
- Tag a caso (o a ca**o) Quando qualcuno mi tagga a caso in una foto in cui non ci sono ma solo per fare pubblicità o per rendere maggiormente visibile una determinata immagine mi sale l’astio. Chi è su Instagram c’è per divertimento o per uno specifico scopo: creare il proprio personal brand attraverso delle immagini. Se tagghi qualcuno che non c’entra proprio nulla in una foto in cui non è neanche presente la punta del suo alluce sei un esibizionista alla ricerca di like e gli altri lo verranno a sapere, ti verranno a cercare e ti butteranno lo smartphone nella toilette. A TUO RISCHIO E PERICOLO.
- OVERPOSTING Non c’è nulla di male a postare foto su foto su un social basato su immagini, ma se stai cercando di creare il tuo personal brand è quanto più di sbagliato tu possa fare a questo mondo. Se posti ogni dieci secondi foto di gattini, sushini, outfit-super-cute e #selfie verrai automaticamente hashtaggato come #looser perchè i tuoi follower verranno esasperati dalla tua insta-logorroicità. La regola aurea sarebbe quella di non postare più di quattro foto al giorno, o perlomeno con un intervallo di tempo di alcune ore, ore non minuti.
- Postare ogni morte di Papa Capisco benissimo il fatto di non avere sempre l’ispirazione giusta o la voglia di scattare una foto o condividere col mondo un momento felice/importante/carino/*metti aggettivo*: quando si hanno momenti “no” fare sharing è davvero snervante e parecchio difficile e in questi casi meglio non postare nulla piuttosto che postarlo “male”. Tuttavia va detto che se vuoi creare il tuo personal brand con un certo target di persone, devi interagire con esse, quindi ripigliati e posta almeno una fotina al giorno. #sharethelove
- Condividere foto altrui (senza permesso o credits) Ecco, questa è una cosa mooooooolto antipatica per cui all’Inferno di Dante è stato aggiunto un girone, quello dei ladri di proprietà creative altrui. Non c’entra nulla il discorso di copyright o non copyright, è solo un discorso d’onore e di educazione. Ecco se avete condiviso una foto bella bellissima (o anche brutta, terribile!) di un altro account senza neanche aver avuto il garbo di mettere i credits all’interno del commento alla foto siete dei gran #cialtroni #maleducati.
- Marchette Buon per te che puoi condividere le tue mille mila collaborazioni, questo è un grandissimo traguardo per te e per il tuo personal brand: vuol dire che ti sei evoluto e stai ottenendo successo, bravo! Tuttavia, bisogna dire che chi ti segue non è interessato a vederti smarchettare anche lo spazzolino del water (sei un idraulico?) o la ditta della dentiera di zia Adalgisa (sei un dentista? e soprattutto, esiste un nome del genere?), i tuoi follower vogliono vedere te, ciò che sei, magari cosa indossi (e lì le marche e i tag ci vogliono) o con cosa arredi camera tua.
- Modificare TROPPO Fidatevi, lo sta dicendo una che è cresciuta a pane e Photoshop e che, se potesse, modificherebbe anche l’esposizione di un cielo di notte per vedere meglio le stelle: il filtro ci sta, i dettagli accentuati in un selfie sono ok (non prendiamoci in giro, tutti almeno una volta ci sono caduti) e il brufolo sul mento può andare anche a farsi benedire con un bello strumento “toppa”, ma quando si distorce troppo la realtà che si vuol promuovere allora tanto vale cercare una controfigura figa che faccia tutto quanto e che appiccichiamo la nostra testa sul suo corpo. Chi ci segue lo fa perchè in noi ha trovato qualcosa che l’ha conquistato, magari un dettaglio sulla nostra scrivania, un paesaggio tanto amato che abbiamo condiviso o il nostro nuovo paio di jeans: insomma, è stato colpito da una parte di noi, che senso ha alla fine distorcere la realtà con miliardi di filtri per avere una pelle da barbie?
- Essere maleducati Imparate dalla pazienza di Gianni Morandi, davvero, fatelo. Se qualcuno vi insulta o critica le vostre foto, dovete essere carini e coccolosi e rispondere in maniera garbata (almeno sui social, poi mentre scrollate i suoi feed lo potete anche mandare a cagare a voce, insomma, una valvola di sfogo ci deve pur essere, no?): se partite ad insultarlo a vostra volta vi state scavando la fossa da soli. Infatti chi vi segue vedrà tutto lo sproloquio in questione e, oltre che iniziare ad inquietarsi, magari vi defollowerà. #bealwayskind
- Postare ad orari improbabili per chi ti segue Se ti interessa il mercato australiano ma stai lavorando in Italia, allora devi settare il tuo orologio su un fuso orario diverso rispetto al nostro GMT+1, ma se il tuo target è quello di ragazzi dai 18 ai 30 anni, italiani o comunque europei, cosa cavolo posti alle 3 di notte? Piuttosto usa il mitico hashtag #latergram che, anche se è popolare (forse anche troppo), ti permetterà di condividere una bella foto a cui sei affezionato anche la mattina successiva.
Se volete conoscere le mie app preferite per modificare le foto, le trovate a questo link!
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18 Commenti
Hey dear, thank you for visiting my blog! x Following you on bloglovin’ <3
Kay
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Molto azzeccato e divertente tesoro!
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Ihihi! Grazie Ely 😝