Laura Biagiotti Autunno Inverno 2017: ispirazioni dalla Cina. La moda è una delle tante forme dell’arte esistenti e noi lo sappiamo bene. Laura Biagiotti, in questo contesto artistico, rielabora per l’inverno della prossima stagione una nuova identità: la saggezza di Confucio, il suo equilibrio e armonia plasmano gli abiti ed il knitwear per la stagione fredda.
Laura Biagiotti Autunno Inverno 2017: ispirazioni dalla Cina
L’ispirazione che arriva dalla Cina è forte, tanto che c’è addirittura un modello estremamente sensuale che riprende la classica linea dell’abito stile manciuria con profondissimi spacchi. L’ideogramma della collezione stessa è un incontro tra culture che determina combinazioni vibranti ed innovative tra forme, materiali e dettagli realizzati a mano. Ruches romantiche si trasformano in rimandi a uniforme militari in una “indefinitezza” che diventa la forza stessa della collezione. Non mancano le maglie, anzi, il knitwear è uno dei pezzi forti del marchio: spesso si tratta di pull oversize che trasmettono un’idea di protezione e calore. In questo caso abbiamo una doppia palette, una tutta virata sui colori del sabbia, un’altra che invece gioca con le sfumature che dal rosa scivolano nel rosso e viceversa. Le forme over e strutturate non perdono assolutamente l’allure femminile e romantica, grazie a lavorazioni bouclè, rouches in maglia o applicazioni preziose. La seta sembra brillare di luce propria, seta che diventa il materiale attraverso il quale Laura Biagiotti evoca un viaggio attraverso segni e simboli di gioia e fortuna: dragoni imperiali, tigri bianche, ninfee, farfalle e personaggi leggendari si affacciano su vestaglie kimono o su smoking dal taglio maschile. La palette di colori è fortemente concentrata sui toni del rosso e del porpora, nei dettagli però non mancano ricami iridescenti e a contrasto. Un’attenzione particolare deve essere riservata anche per l’eyewear che non manca di dettagli preziosi e linee molto eleganti e affusolate.[learn_press_profile]
2 Commenti
Che classe! Bel post Francesca! http://www.daoggiglam.com
Che meraviglia che fosse ispirata alla Cina, deve essere stato stupendo!! Devi sapere che studio cinese 😉
http://julesonthemoon.blogspot.it/