Una settimana ad AMSTERDAM: cosa fare i primi tre giorni, da Piazza Dam al BloemenMarkt. Arriviamo al Rijksmuseum e poi al giardino botanico con le farfalle vicino al museo di Rembrandt. Ecco cosa ho fatto i miei primi tre giorni ad Amsterdam!
Una settimana ad AMSTERDAM: cosa fare in tre giorni da Piazza Dam al BloemenMarkt. Arriviamo al Rijksmuseum e poi al giardino botanico con le farfalle vicino al museo di Rembrandt. Ecco cosa ho fatto i miei primi tre giorni ad Amsterdam!
Lo scorso novembre sono partita in solitaria per Amsterdam: mi sono voluta regalare del tempo per me stessa per scoprire una città in cui non ero mai stata. In tutto ci sono stata ben sette giorni e la soddisfazione di essere spesata totalmente da me stessa è stata grande. Spirito da self made woman a parte, ecco cosa ho fatto i primi tre giorni.1° GIORNO
CENTRO
La mia prima mattina nei Paesi Bassi mi sono voluta perdere per il centro di Amsterdam. Arrivata alla Centraal Station ho ammirato la distesa di biciclette ai lati della stazione. Camminando per i canali sono finalmente arrivata in Piazza Dam, piena di artisti di strada, dove ho ammirato la Nieuwe Kerk (dove periodicamente si tengono mostre) e il Palazzo Reale. Sono passata per il quartiere a luci rosse di sfuggita per poi fare una grande deviazione verso il mercato dei fiori, in olandese il Bloemenmarkt. La quantità di fiori e di bulbi era incommensurabile. Non solo tulipani, ma anche narcisi e calle di tutti i colori. Costeggiando il mercato dei fiori potete trovare una quantità assurda di negozi che vendono formaggio e un negozio natalizio, dove in ogni periodo dell’anno si acquistano addobbi. Che sia dicembre o agosto troverete sempre palle di Natale o calze!QUARTIERE A LUCI ROSSE
La zona del quartiere a luci rosse è quella che più mi ha preso il cuore, grazie soprattutto alla Oude Kerk. È una chiesa sconsacrata dove, anche qui, periodicamente si tengono mostre. Io ho potuto ammirare una serie di installazioni di Marinus Boezem, un artista olandese. Passeggiare per le stradine strette e ammirare la città, così nuova e ricca, mi aveva messo una gran fame, per questo mi sono fermata per un pranzetto in un ristorantino veramente tanto carino. Si chiama Ivy & Bros e servono cibo anche vegano: sono molto attenti alle materie prime e i loro sandwich sono un sogno.2° GIORNO
RIJKSMUSEUM E VONDEL PARK
La mattina del secondo giorno è stata dedicata totalmente al Rijkmuseum, il più importante museo d’arte dei Paesi Bassi. Qui si possono ammirare artisti come Rembrandt, Vermeer, Frans Hals, Jan Steen e una quantità sconfinata di ceramiche. Ci son anche pezzi di arredamento e diverse case delle bambole. Non fatevi mancare una passeggiata al Vondel Park e un sessione di pattinaggio sul ghiaccio nel Museum Plein.3° GIORNO
REMBRANDT HUIS e PLANTAGE
Il terzo giorno è stato dedicato alla casa di Rembrandt, adesso adibita a museo, e al quartiere Plantage. Dopo aver visto dove viveva e lavorava l’artista, mi sono concessa una lunga passeggiata nel quartiere del Plantage col suo Giardino Botanico fino al Mulino a Vento che vedete in foto.[learn_press_profile]
3 Commenti
Interessante questa guida….Amsterdam sarà sicuramente una delle prossime mete!!!
Baci baci
Marta
http://www.lagattarosablog.it
Belle foto, grazie dei consigli.
Un bacio
Alice Cerea
babywhatsup.com
[…] novembre del 2016 e, ahimè, non mi ha entusiasmato (anche se l’ho nascosto molto bene nei post). Stavolta però è stato […]