Come scrivere il titolo di un post efficace e catturare subito l’attenzione? 7 segreti per incuriosire immediatamente i lettori del tuo blog
Come scrivere il titolo di un post efficace? 7 segreti per catturare l’attenzione
Proprio ieri stavo parlando con una mia cliente nonchè amica a cui ho rifatto lo styling del blog. Ci confrontavamo sul fatto che è sempre più difficile distinguersi nel mare magnum che è il mondo del web. Quindi, che fare per catturare subito l’attenzione dei nostri lettori e spingerli a cliccare sul nuovo post che abbiamo realizzato?Come scrivere il titolo di un post efficace quando le persone non hanno più tanta voglia di leggere
Voglio premettere prima una cosa. Nessuno legge più, o meglio, a ritmi tanto frenetici come sono quelli di questi giorni nessuno perde più tempo di fronte a degli articoli che non richiamino immediatamente la sua attenzione. Ci si concentra essenzialmente di più sulle immagini o sui video, proprio perchè ci fanno “risparmiare” minuti preziosi rispetto ad un post. In pochi pixel inoltre riescono a darci sensazioni, a risolvere problemi o a fornirci idee: quindi perchè sforzarsi a scrivere? La scrittura, così come il cinema o la fotografia, è un modo per comunicare: c’è chi è più bravo a farlo con le immagini, chi a parole. Scrivere per il web oggi è più complicato rispetto a qualche anno fa: non si possono scrivere più articoli per se stessi, per il proprio piacere, se si scrive un blog. Innanzitutto si deve scrivere per essere trovati e per catturare l’attenzione degli altri. Magari all’inizio potrà essere un po’ difficile “aggiustare” il titolo, ma poi verrà naturale, basta che tu ti chieda sempre “potrei essere incuriosita da un titolo come questo?” e il gioco è fatto.Come scrivere il titolo di un post efficace: 7 segreti che mi tengo sempre a mente
Numeri
Scrivi i numeri con numeri e non con le lettere. Il vantaggio è duplice:- risparmi caratteri: “4” occupa meno spazio di “quattro”;
- attiri di più l’attenzione.
Liste
Le liste funzionano tantissimo per i tuoi lettori in quanto riescono a riassumere in poche righe dei concetti che potrebbero essere troppo lunghi. Ti ricordi i miei post come quello sull’olio di cocco? Ecco, quello sarebbe un post che dovrei davvero rivedere e applicare la “strategia della lista”, intitolandolo con “I 3 principali usi dell’olio di cocco” o cose così. Hai visto? Ho già rispettato due regole: lista e numero!Il punto interrogativo “?”
Intitolando il tuo post con una domanda incuriosisci naturalmente il tuo lettore. Con una domanda instilli automaticamente un dubbio che magari prima neanche c’era in chi ti legge. In un post del genere tu, partendo da una domanda, proponi una soluzione o risolvi un problema.I “come fare…”
Pensa soltanto a quanto vieni incuriosita dai DIY o dai tutorial. Ecco, un titolo che comincia con “come fare” cattura subito l’attenzione in quanto sta proponendo una soluzione ad un problema.I confronti
Che si tratti di due mascara a confronto o di due tipi di tshirt fatte con una composizione di cotone diversa, i confronti interessano perchè indirizzano una decisione finale. Sono sicura che almeno una volta nella vita sarai stata indecisa se provare quel nuovo rossetto o affidarti a quello vecchio che non ti ha mai deluso: ecco, in quel caso un titolo come “rossetto A contro rossetto B: abbiamo trovato il migliore!” ti sarebbe servito. E l’avresti letto.Individuare una nicchia
Mi spiego meglio. Ci sono tantissime persone che seguono blog e leggono i tuoi articoli e ciascuna di esse ha una particolarità. Basso, alto, magro o in carne, nato negli anni ’80 o 2000: ecco, abbiamo già trovato alcune particolarità. Se cominci un titolo con “Solo le persone con…” o “solo chi è aggettivo potrà capire…” individui già una nicchia, un gruppo. Con un titolo del genere fai sviluppare un senso di appartenenza ad una ipotetica comunità da parte del lettore e rapisci subito la sua attenzione. Fun fact: ogni volta che leggo “solo chi è appassionato di manga amerà questi meme” oppure “hai visto almeno una volta questi cartoni se sei nata negli anni ’90” vengo subito incuriosita e scorro l’articolo sempre divertita.Iperboli
Ovvero le “esagerazioni”. Non sono una grande fan di questi titoli, soprattutto per l’abuso che spesso se ne fa. Tuttavia, come in tutte le cose, est modus in rebus, quindi se qualche volta vuoi scrivere un titolo roboante e iperbolico, perchè non farlo? Titoli del genere con me funzionano molto per quanto riguarda la skicare. Esempi di articoli che mi piacciono e che vado a leggere sono: “L’unico prodotto che…”, “La miglior crema contro gli inestetismi…” o “Il tonico che cambierà radicalmente il tuo viso”.Come scrivere il titolo di un post efficace? Da chi puoi prendere ispirazione
Prova a leggere testate giornalistiche straniere: sono una grandissima fonte di ispirazione! Ogni tanto mi metto a leggere Buzzfeed, che a parte qualche post un po’ troppo clickbait, mi dà un sacco di ispirazioni.[learn_press_profile]