Dove mangiare coreano in Umbria: Papavero Street Gourmet. Una perla in Santa Maria Degli Angeli, a due passi dalla Porziuncola, c’è questo ristorante dalla cucina indimenticabile.
Nella giornata della nostra visita a Spello, abbiamo cenato in uno dei ristoranti che per noi sarà difficile dimenticare.
Dove mangiare coreano in Umbria: Papavero Street Gourmet
Sì, hai letto bene, il Ristorante Papavero fa cucina coreana e, in un ambiente in cui la tradizione culinaria è quanto mai forte, è una scelta così singolare e coraggiosa che è impossibile non provare ammirazione. Ammirazione per la scelta fatta e subito dopo per la cucina, perché qui si può sperimentare uno street food con ingredienti di qualità. Accostare l’aggettivo raffinato a street food sembra quasi un ossimoro, ma è proprio questa la cucina del Papavero: uno street food ricercato, elegante e delizioso. La proposta del ristorante si concentra su due tipologie di menù differenti: uno per il pranzo e uno per la cena.Il pranzo al Papavero Street Gourmet
Il menù del pranzo è tutto concentrato sulle bowl componibili con gli ingredienti presenti in cucina. Dal cavolo rosso, agli edamame, dall’hummus di ceci al salmone c’è una grandissima scelta di bowl. Se vuoi qualche ispirazione e farti venire ancora di più l’acquolina in bocca, sulla pagina Facebook del ristorante puoi vedere tutte le loro proposte.La cena al Papavero Street Gourmet: la nostra esperienza
Noi abbiamo avuto la fortuna di poterci sedere a cena e provare dei piatti divini. Appena entrati, l’atmosfera è calda e la cucina a vista rende tutto piacevolmente frenetico: è estremamente divertente e affascinante vedere la chef Gina Park comporre i piatti e far danzare gli ingredienti sul piano di ardesia o nelle bowl. La scelta del menù è vasta: antipasti a base di bao bun, pollo fritto alla coreana, bowl molto salutari e ramen. I nostri occhi si illuminano ad ogni pietanza che leggono e, scorrendo il menù, la nostra fame aumenta esponenzialmente. Nell’attesa ci dividiamo una bottiglia di birra coreana Kirin Ichiban, penso, l’unica birra che mi possa mai piacere per il suo sapore delicato. Scelta fatta. Adesso facciamo un viaggio in Oriente attraverso le nostre papille gustative.Antipasto con Char Siu Bao e arachidi alla vaniglia
Dopo qualche arachide alla vaniglia (sì, incredibili!) ci siamo goduti il nostro antipasto: i Char Sui Bao, dei panini cotti al vapore con straccetti di carne e salsa alla coreana. L’impasto dei panini era così morbido che sembrava di addentare una nuvola. La carne era tenerissima e la salsa coreana contribuiva a legare il tutto, rendendo il panino succoso e invogliandoci ancora di più a continuare la cena.Le bowl del Papavero Street Gourmet
La nostra seconda portata sono state delle bowl, delle particolari “insalate” a base di verdure, riso e proteine: il perfetto piatto unico! Pie si è preso una bowl con del pollo fritto, mentre io con del salmone grigliato e avocado. Gli ingredienti di ciascuna bowl sono freschissimi, ma i veri protagonisti sono il pollo fritto che, per gentile concessione, Pie mi ha fatto assaggiare e il salmone. La pastella del pollo, croccante e dorata, nasconde un cuore di carne saporitissimo e tenero. Il salmone cotto alla perfezione rende ancora più speciale l’esperienza della bowl super colorata che ho scelto.Lo scenografico tiramisù al matcha
Lo ammetto, eravamo quasi, dico quasi, satolli ma alla domanda “gradireste un dolce?” non abbiamo saputo dire di no, un po’ per curiosità, un po’ per gola. La nostra scelta ricade sul matchamisù: il tiramisù al tè matcha super scenografico che è così buono dal farci addormentare sognando ancora di mangiare al Papavero. Il Papavero è il ristorante perfetto quando si ha voglia di sperimentare qualcosa di diverso rispetto alla cucina tradizionale umbra. Quando si aprono le sue porte, si entra per qualche ora in un ristorante dell’altra parte del mondo. La cura con cui vengono trattate le materie prime e l’attenzione al buon bilanciamento dei sapori, lo hanno fatto diventare un ristorante in cui ho lasciato un pezzo di cuore. Anche a prescindere dalla cucina. Sì, perché a prescindere dall’arte della chef Gina Park, la scelta e il format del Papavero è coraggioso e molto innovativo per il contesto in cui si trova. Insomma, se ti trovi in Santa Maria Degli Angeli, devi assolutamente farci un salto, che sia per pranzo o per cena. E se trovi tutto al completo? Non ti preoccupare, al Papavero fanno anche da asporto.Papavero street gourmet
Via santarelli 13
Santa Maria degli Angeli (PG)
075 804 0350
329 870 5279
Pagina Facebook de Il papavero street gourmet
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7 Commenti
Non conoscevo questo locale ma mi piacerebbe molto cenare qui, i piatti sono davvero straordinari
Non conosco la cucina Corea. Mi piacerebbe provarla.
mi piace molto l’idea di comporre e di creare il proprio pranzo