Che cosa vedere un giorno a Assisi? Per te un itinerario con gli edifici più belli da visitare e una full immersion nella città sotterranea tutta Romana.
Un po’ di tempo fa ti ho lasciato con un post tutto dedicato al nostro primo giorno in Umbria, a Spello per l’esattezza. Oggi però voglio proseguire il nostro itinerario On the Road con Assisi e parlarti del nostro percorso turistico tra il sacro e il Romano!
Un giorno a Assisi: cosa vedere? Tra il sacro e il… Romano!
Assisi è infatti una città quasi tutta medievale, ma se si scava a fondo (in senso letterale), si possono scoprire delle chicche che gli amanti della storia Romana non si possono perdere. Il nostro itinerario di un giorno comincia proprio da un edificio che spicca subito appena si entra in Piazza del Comune: il Tempio di Minerva.Il Tempio di Minerva, o Chiesa di Santa Maria della Minerva che ci fa scoprire la doppia anima di Assisi
I miei dubbi relativi alla struttura così insolita dell’edificio vengono subito risolti da Pietro. Mi spiega infatti che quel tempio era prima dedicato a Minerva e che nel XVI secolo è stato riconvertito a Chiesa. Se esternamente infatti sembra di essere di fronte a un edificio “copia-incollato” da Roma, dentro si viene subito avvolti da un’atmosfera barocca. La Chiesa è riccamente decorata e, ovunque tu possa guardare, gli occhi si riempiono di bellezza. Se però fai attenzione, proprio in cima alla chiesa, dietro l’altare, puoi scorgere ancora i resti della vecchia struttura. Il tempio è infatti un concentrato di Italia e di diverse epoche che si incontrano in un unico luogo. Una commistione davvero stupenda che anni e anni fa ha colpito anche Goethe, che rimase talmente colpito dal Tempio di Minerva da ignorare, anzi denigrare, tutto il resto della città di Assisi. Dopo la visita al Tempio di Minerva abbiamo proseguito il nostro itinerario lungo la città per goderci uno dei tesori più grandi di Assisi: la Basilica di San Francesco.Basilica di San Francesco: il tesoro di Assisi per la sua importanza artistica e sacra
A prescindere che tu creda o no, penso che saremo entrambe d’accordo che la Basilica di San Francesco sia un grandissimo punto di riferimento non solo nel mondo cristiano ma anche artistico. La Basilica di San Francesco è divisa in due: Inferiore e Superiore. La parte inferiore fu costruita per prima subito dopo la morte di San Francesco fra il 1228 e il 1230 per adibirla a suo sepolcro. La Basilica Inferiore però non deve essere considerata solo e soltanto come una tomba, ma come un vero e proprio organismo orante sulla tomba del santo, mentre quella Superiore più rivolta verso il cielo. Quando parlo di “organismo” lo faccio anche in virtù dei 5 milioni e mezzo di visitatori annui. La struttura a forma di tau è totalmente affrescata anche con episodi della vita del Santo: opere degne di essere ricordate sono la Maestà di Cimabue, la Natività e la Fuga in Egitto di Giotto. Dalla Basilica inferiore si accede direttamente alla Cripta e all Sala delle Reliquie dove poter conoscere ancora meglio la vita di San Francesco. La Basilica Superiore fu costruita immediatamente dopo il completamento dei quella Inferiore. Come struttura è molto più ariosa e slanciata rispetto a quella sottostante e anch’essa è ricoperta dai meravigliosi affreschi di Giotto e dei suoi allievi. Usciti dalla Basilica di San Francesco ci siamo goduti una passeggiata per Assisi, affacciandoci prima al Bosco di San Francesco (che si trova proprio alla sinistra della Basilica Superiore) e poi una cioccolata calda alla Pasticceria Caffetteria Santa Monica. Sia Pie che io siamo rimasti stupiti non solo per l’arredamento molto romantico e la bontà dei pasticcini, ma anche per la presenza di mura romane all’interno della bellissima corte dove sorseggiare del tè caldo e godersi quattro chiacchiere in un’atmosfera unica.Basilica di Santa Chiara: cosa vedere in un giorno ad Assisi
Non ancora stanchi, ci siamo concessi una visita alla Basilica di Santa Chiara. Associata sempre a San Francesco, Santa Chiara riposa all’interno di questa Basilica, terminata nel 1260. Se il colore principale della Basilica di San Francesco è il bianco, quello di questa Basilica è il rosa che colora la facciata con una dolcezza e delicatezza uniche. Altri elementi distintivi sono i tre archi che sembrano sorreggere la struttura (presso i quali si fanno delle bellissime foto) e il rosone nella facciata che sembra un merletto da quanto è ricco. Prima di andare a visitare il Museo del Foro romano, tappa necessaria per scoprire delle chicche sotterranee di Assisi, ci siamo concessi una pausa mangereccia. Tra i tanti manicaretti da provare in Umbria c’è senz’altro la torta al testo, una specie di schiacciata cotta all’interno di un disco chiamato appunto testo. Noi abbiamo optato per una variante ripiena di prosciutto crudo e mozzarella e l’impasto della torta al testo ancora calda e fragrante ci ha rimesso al mondo. Il profumo e il gusto intenso del prosciutto crudo ci hanno dato la giusta carica per continuare la nostra visita e scoprire i segreti dell’Assisi Sotterranea.Museo del Foro Romano, per gli appassionati di antichità romane
Se sei un’appassionata di storia romana o ami approfondire le origini delle città che visiti, apprezzerai sicuramente il Museo del Foro Romano. Immediatamente sotto la Piazza del Comune, il Museo ti aprirà le sue porte e ti farà conoscere l’altra faccia di Assisi lungo l’esposizione di lastre, stele e sarcofagi risalenti più o meno al I secolo a.C.: un vero e proprio tesoro per gli antichisti! Ma non è finito qui, il museo infatti ti guiderà in una passeggiata sottosopra in quel che resta del Foro Romano di età imperiale che corrisponde praticamente alla Piazza del Comune, solo nel sottosuolo. Scoprirai che anticamente al centro della Piazza c’era il Tetrastilo dei Dioscuri proprio di fronte al Tempio di Minerva. Ti stupirai di come ancora adesso l’Assisi visibile si assomigli con l’Assisi che hanno costruito i Romani. Oltre alla visita al museo del Foro Romano, ti consiglio anche la visita all’Assisi Underground, grazie a cui potrai conoscere i tesori delle antiche case romane che ancora oggi sono conservate nella città.[learn_press_profile]
1 Commento
Assisi deve essere davvero meravigliosa, splendide foto!
https://julesonthemoon.com/