Borghi medievali nascosti in Toscana: Santa Maria a Monte

In Toscana ci sono comuni medievali più o meno conosciuti: tra i più nascosti c’è Santa Maria a Monte, conosciuto anche come il borgo a chiocciola.

Ho visitato il borgo di SMAM (abbreviazione per Santa Maria A Monte) grazie a una delle più belle blogging breakfast organizzate da Silvia Ceriegi. Più bella non soltanto perché si parla sempre della Silvia, e lei organizza solo cose ganze, ma anche perché è stato il primo evento a cui ho partecipato dopo il secondo lockdown: una vera e propria iniezione di positività e vita.

Ho parlato di questa bellissima giornata anche sul mio account Instagram @francescagiagno, dove ogni giorno ti tengo aggiornata con foto e Stories di quello che faccio tra moda cottagecore, fotografia e viaggi slow.

Tuttavia, dato che adoro i borghi medievali, ho voluto raccontarti di Santa Maria a Monte anche sul blog, dove posso dilungarmi maggiormente. Quindi, che ne dici di visitare virtualmente questo bellissimo comune? Cominciamo!

Come arrivare a Santa Maria a Monte

Prima di tutto: come fare ad arrivare a SMAM? Questo borgo medievale si trova in provincia di Pisa ed è facilmente raggiungibile con la macchina grazie all’autostrada A11/E76, con uscita ad Altopascio. Per il parcheggio, puoi decidere se lasciare la macchina al cimitero (gratuitamente) e raggiungere il centro in 5 minuti a piedi, in Via San Michele, proprio sotto il Comune, da cui poi riprendere facilmente l’autostrada, o in Piazza della Vittoria, pagando il parchimetro ma con la fortuna di essere subito in centro.

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pulpito santa maria a monte guidetto da como

10 cose che potresti non sapere su Santa Maria a Monte: storia, leggende e poeti

Il borgo di SMAM non ha solo una forma molto particolare e caratteristica, ma ha anche una storia molto ricca.

Castelli inespugnabili (o quasi), processioni con panieri di fiori, uccellini che esaudiscono desideri e un famoso poeta italiano: questi sono solo alcuni dei protagonisti della tante favole di SMAM.

  1. Partiamo dall’inizio. Santa Maria a Monte è stata voluta dal vescovo di Lucca nel 900, come castello fortificato, per mettere bene in chiaro che la lucchesia era dominio suo (capito fiorentini?). SMAM è, inoltre, in una posizione strategica poiché, dal colle da cui si erge, si gode della vista (e quindi del controllo) del Valdarno inferiore. Mica scemo il vescovo!
  2. Se anticamente il nucleo originario del borgo era costituito solo dalla Rocca (dove possiamo vedere addirittura resti etruschi), esso si è poi allargato. Dalla prima cerchia perciò hanno cominciato a irradiarsi strade e vie, così come una seconda e una terza cerchia di mura, la più alta. SMAM era un vero e proprio avamposto super fortificato.
  3. Non solo SMAM aveva una vera e propria corazza inespugnabile ma, qualora fosse capitato un assedio, non avrebbe avuto problemi di acqua. Il borgo medievale è dotata infatti una fitta rete di passaggi sotterranei e cisterne, che possiamo vedere oggi addirittura sulla Rocca, nel chiostro tra la biblioteca e le case, così come addirittura in una vecchia rimessa. Tra cunicoli, acqua e passaggi segreti, SMAM possiede una città sotterranea in piena regola.
  4. Nonostante fosse inespugnabile, nel 1327 i fiorentini conquistano il borgo di Santa Maria a Monte. L’esercito di Firenze fece capitolare il “più saldo castello di Toscana e meglio attrezzato” dopo l’assedio, per usare le parole dello storico fiorentino Giovanni Villani.
  5. Nella collegiata di SMAM, c’è un antichissimo pulpito del 1200, il cui autore è uno dei più famosi e abili del periodo: Guidetto da Como.
  6. Proprio qui, inoltre, ci sono le spoglie della beata Diana Giuntini per cui…
  7. … ogni Lunedì dell’Angelo, a Santa Maria a Monte, viene fatta una processione molto particolare. Infatti, durante la Processione delle Paniere, le ragazze del borgo portano un cesto pieno di fiori sulla testa in memoria del miracolo della Beata che tramutò dei pani in fiori e rose.
  8. Qui abitò Vincenzo Galilei, padre di Galileo Galilei.
  9. Nella sua gioventù abitò qui anche Giosuè Carducci, la cui casa adesso è un museo dove è possibile vedere le opere di Antonio Possenti, ispirate dai versi del poeta.
  10. Se fai attenzione, nella piazzetta della Collegiata, puoi scorgere una mattonella molto particolare su cui è raffigurato un uccellino molto particolare: infatti, una leggenda vuole che esaudisca i desideri.
leggenda-dell'uccellino-Santa-Maria-a-Monte

Cosa vedere a Santa Maria a Monte? I punti di interesse e gli scorci più caratteristici

Oltre ai punti di interesse, di cui ti ho parlato prima, SMAM ha tanto altro da offrire.

Se partiamo così da Piazza della Vittoria, da cui si può godere di un panorama bellissimo, abbiamo due percorsi alternativi: infatti, possiamo decidere se arrampicarci alla Rocca, oppure proseguire per la via che troviamo sulla nostra destra (guardando il Municipio) verso Casa Carducci. È impossibile non rimanere incantate dalla cura per i dettagli di SMAM. Infatti, le insegne dei negozi dipinte a mano, assieme alle abitazioni con deliziosi vasi di fiori e agli scorci pittoreschi, ti faranno scivolare dolcemente lungo le stradine medievali che si intrecciano l’una con l’altra.

Se da via Giosuè Carducci continuiamo per via della Collegiata, possiamo affacciarci dal terrazzo davanti alla chiesa di San Giovanni Evangelista. Da qui, possiamo non soltanto godere di una delle più belle viste di SMAM, ma anche rinfrescarci un po’ sulle numerose panchine della piazzetta davanti alla chiesa.

Dopo che via della Collegiata ha lasciato il posto a via Roma, salendo incontriamo subito Palazzo del Podestà (coi suoi stemmi sulla facciata) e la Torre dell’Orologio, che si staglia nel cielo coi suoi 6 metri di altezza. Proseguendo lungo via dell’Orologio, sulla sinistra, verso Piazza Venezia, possiamo vedere uno degli scorci più carini del borgo, con protagonista la Torre di Castruccio Castracani. Questa, come la Torre dell’Orologio, ha una facciata con mattoni a vista. Continuando a salire lungo le vie, perditi nei vicoletti fino ad arrivare all’area archeologica della Rocca. Da qui puoi goderti un altro bellissimo panorama da lassù.

La caccia al tesoro come formula innovativa per visitare le città e i borghi

Se sei con dei bambini e/o se vuoi visitare Santa Maria a Monte in maniera originale e divertente, ti consiglio di rivolgerti al Municipio. Il comune ha infatti ideato due cacce al tesoro che ti faranno scoprire i misteri e le curiosità del borgo. Sono assicurate risate e un alto tasso di competizione, se soprattutto farai la “caccia al tesoro” in squadre, come abbiamo fatto noi.

Dove mangiare a Santa Maria a Monte: dalla merenda, all’aperitivo fino alla cena romantica

Dopo una bella passeggiata tra scorci carducciani e punti di interesse, ti sarà sicuramente venuta fame. Se sei fortunata, potresti essere capitata nel borgo di Santa Maria a Monte durante la Sagra della Patata fritta che si tiene solitamente ad agosto. Il borgo è infatti famoso per un particolare tipo di patata, chiamata tosca, una varietà adatta soprattutto alle fritture, tortini, zuppe e anche per il ripieno dei ravioli.

Se di sagre non ce n’è l’ombra, ci penso io a darti qualche indirizzo da leccarsi i baffi.

La merenda col gelato artigianale di Gelateria del Borgo

Soprattutto se fuori all’ombra ci sono 40°, o se ami mangiare il gelato a tutte le ore, la Gelateria del Borgo è la scelta migliore. Non ha solo uno dei gelati più buoni della Toscana, ma anche una delle titolari più gentili, che ti spiegherà con immensa dolcezza l’assortimento di gusti. I gelati sono tutti realizzati artigianalmente e puoi trovare anche gusti vegani e senza latticini (anche il cacao!). Io ho optato per un cono tutto rosa lampone e fragola: il gusto della frutta ti esplode letteralmente in bocca.

Tapassion 2.0: il primo ristorante senza cucina per un aperitivo cool

Bhè, se si è fatta una certa ma il languore della cena non si fa ancora sentire, è senza ombra di dubbio l’ora dell’aperitivo e ti devi fermare da Tapassion.

Tapassion 2.0 è il primo ristorante senza cucina, dove lo chef è un vero e proprio mago nella realizzazione di pietanze con l’ausilio del microonde. Il menù è ricercato e molto innovativo, cosa che fa di questo ristorante un posto perfetto sia per pranzo che per cena. È però la vastissima carta di vini e gli abbinamenti incredibili con i finger food il motivo per cui te lo consiglierei per aperitivo.

Insomma, dov’è che puoi provare del vino in lattina o un rosso affumicato se non qui?

Ambra Nera: una cena romantica immersa (letteralmente) nell’arte

Quando passeggi per le vie di Santa Maria a Monte, non puoi che rimanere colpita dai suoi scorci pittoreschi, ma anche dalle sue installazioni artistiche. Ambra Nera è letteralmente una di queste. Il ristorante ti colpirà subito per il suo dehor colorato e le riviste di design, posizionate fuori all’ingresso accanto a una sedia vintage.

Se sceglierai questo ristorante per una cena romantica, verrai immediatamente rapita dall’atmosfera unica e originale che si respira dentro il locale. Tappeti persiani, mobili anni ’50, complementi d’arredo iconici e dettagli simpatici si sposano insieme con un’armonia così incredibile che ti strapperà un sorriso. Nota di merito: un tavolino sorretto da un nanetto.

Dove dormire a Santa Maria a Monte: il boutique hotel di design

Per concludere in bellezza la giornata, posso solo consigliarti di prenotare una notte in uno dei boutique hotel più artistici in cui sia mai stata. L’Art Suite Gallery di Santa Maria a Monte è perfetto se sei insieme alla tua persona amata. Questa casa vacanze è stata curata fin nei minimi particolari, adottando soluzioni d’arredamento non soltanto esteticamente accattivanti, ma anche funzionali.

Dopo essere salita, ti troverai all’interno della cucina, dove poter fare una piccola degustazione o consumare una sontuosa colazione la mattina successiva. Nella camera da letto, che si trova proprio accanto alla cucina, trionfa uno dei miei fetish: il letto rotondo! Immaginati svegliarsi lì!

Una profumatissima cabina armadio con tutto l’essenziale accoglierà i tuoi abiti per il giorno successivo per un outfit fresco e profumato.

Ma mi sto dimenticando di una delle cose che mi ha colpito di più: il bagno! I sanitari sono infatti puro design e sfruttano gli spazi nella maniera più furba possibile.

Spero davvero che questo post tutto dedicato al borgo di Santa Maria a Monte ti sia piaciuto e ti abbia ispirato per qualche gita. Non dimenticarti che sul blog, nella sezione VIAGGI, puoi trovare un sacco di spunti per la tua prossima vacanza o uscita fuori porta.

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Francesca Giagnorio

Content creator appassionata di fotografia! Vivo in mezzo alla natura e ho trovato la mia anima nel cottagecore.

2 Commenti


Monica
13/06/2021 at 09:58
Reply

Grazie descrizione molto precisa


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