Quando c’è da festeggiare un successo o un anniversario, la scelta per me è sempre Rosso Veneziano, il miglior ristorante di pesce a Pistoia.
E, no, non scherzo, quando siamo a casa e ci vogliamo coccolare e andare a cena (o a pranzo) fuori in un luogo dove siamo sicuri di mangiare bene è proprio da David, il titolare di Rosso Veneziano.
Rosso Veneziano, dove si trova e perché ci dovresti andare
Il miglior ristorante di pesce a Pistoia si trova proprio lungo il Viale Adua, in via Piero della Francesca 200. Non ha un parcheggio privato, ma nei dintorni è possibile posteggiare comodamente grazie ai posti auto comuni dei condomini nei dintorni.
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Il menù del miglior ristorante di pesce a Pistoia
Se l’ambiente è elegante, frizzante e super accogliente, il menù non è certo da meno. Rosso Veneziano non è infatti solo un ristorante, ma un vero e proprio bistrot di mare dove puoi degustare i migliori prodotti del Mediterraneo. Grazie al gusto inconfondibile di David, alla sua voglia di perfezionarsi giorno dopo giorno e all’esplosivo mix con la tradizione siciliana, rimarrai incantata di fronte al menù.
Noi siamo stati sempre fortemente in crisi con le scelte perché la carta è ricchissima di portate gourmandes. Tuttavia c’è da dire che, dopo tutte le volte che ci siamo andati o abbiamo ordinato da asporto, conosciamo quasi tutto il menù a mena dito… e non scherzo.
Gli antipasti di mare: un assaggio del Mediterraneo a Pistoia
Non c’è niente di meglio che un buon antipasto di mare, leggero e ricco di sapore, per aprire una cena. Se il tutto è innaffiato da un buon calice di uno dei vini della carta di Rosso Veneziano ancora meglio.
Ma andiamo per gradi.
Gli antipasti. Le entreés del bistrot di mare sono veramente varie e abbondanti. Andiamo da crostoni con alici del Cantabrico e stracciatella a un crudo di mare che è una gioia per gli occhi e per il palato. Ti dico: il mix perfetto per un buon appetito è un antipasto e un piatto principale (primo o secondo) e un dolce. Per chi invece ci arriva con tanta fame, allora può anche optare per tutte e tre le portate (più il dolce, se c’è ancora spazio), proprio perché gli antipasti sono qualcosa di imperdibile.
Il crudo di mare di Rosso Veneziano Crostone con stracciatella e alici del Cantabrico
Per quanto riguarda i vini, la carta del bistrot è ricchissima di etichette interessanti da tutta Italia, ma non solo. Lasciati consigliare da David in base al menù che sceglierai, ti porterà il suo miglior vino per il tuo palato.
Inutile dirti che, ogni volta che ci siamo stati, abbiamo sempre ordinato un bianco. Che sia un vino friulano, un pinot grigio o uno champagne francese, Rosso Veneziano ce l’ha, ed è sempre strabuono!
David Licitra, titolare di Rosso Veneziano
Il primo piatto: imperdibile la calamarata alla trabacccolara di mare nel ristorante di pesce Rosso Venezianno
Se è la prima volta da Rosso Veneziano e sei indecisa sui primi piatti, io ti consiglio fortemente la calamarata alla trabaccolara di mare con datterini gialli, perché è una vera e propria esplosione di gusto.
Tra i tanti primi degni di nota, bisogna citare obbligatoriamente gli spaghetti con Polpa di Riccio e Bottarga di Muggine della Costa Smeralda e i paccheri al Tonno Fresco.
Calamarata alla trabaccolara
Fritto di mare o no, da Rosso Veneziano i secondi piatti sono come una fuga al mare (ma in città)
Se un ristorante di pesce è o no il migliore sulla piazza, la cartina tornasole è sicuramente il fritto. Bè, il fritto di Rosso è croccante e fragrante, e si può dimenticare difficilmente.
Tuttavia devo dire che tra tutti i piatti che fanno del bistrot una vera e propria eccellenza a Pistoia, c’è non solo il fritto di mare, ma il tonno in crosta di pistacchi e il polpo in tempura.
Il tonno in crosta di pistacchi è uno dei miei piatti preferiti che prendo sempre come seconda portata (purtroppo non ho una foto qui, perché volevo farti vedere qualcosa di nuovo). Basta però che ti dica che i pistacchi creano una crosticina croccante e carica di sapore sopra il tonno che sembra fatto di burro da quanto è tenero.
Calamari piastrati su crema di piselli e cips di topinambur
La tempura di polpo con stracciatella di burrata, cipolla caramellata e pomodorino confit è uno di quei piatti che, tutte le volte che torniamo da Rosso, diventa sempre più buono. Premetto che il menù di David è ineccepibile, ma più vai nel suo ristorante più ogni volta è un’esperienza ancora più gustosa e migliore della precedente: è la prova che non c’è limite alla perfezione.
La croccantezza della tempura si sposa alla perfezione con la dolcezza delle cipolle e del pomodorino. A legare ancora meglio questo felice matrimonio c’è la stracciatella di burrata, elemento fresco ripreso dalla tradizione siciliana.
tempura di polpo con stracciatella di burrata, cipolla caramellata e pomodorino confit
Dulcis in fundo, come sono i dessert del miglior ristorante di pesce a Pistoia?
Così come il menù, anche la carta dei dolci cambia in base alla stagionalità ed è sempre una gioia anche solo consultarla per assaporare alcune delle specialità di pasticceria siciliana di Rosso Veneziano.
Sono infatti presenti quasi sempre (perché finiscono nel giro di subito) cassate siciliane e cannoli, realizzati con la ricotta più buona che abbia mai mangiato.
Non mancano inoltre dolci evergreen come il classico sorbetto al limone. Tuttavia l’ultima volta che siamo stati qui, abbiamo voluto provare qualcosa di nuovo, su consiglio di David: la cheesecake al lime e cioccolato fondente.
Che dire? Dopo quella e un amaro artigianale offerto dal ristorante, abbiamo concluso con un: “quando ci torniamo la prossima volta?”.
Cheesecake al Lime
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