Di progetti, di sogni e di come indosso la mia gonna lunga in denim.
E’ stato quasi più difficile trovare un titolo decente a questo post piuttosto che scriverlo: quando si ha tanto da dire e si ha a cuore il tema di cui si vuol parlare è semplice dar sfogo alle parole, meno semplice è riassumere il tutto. E’ così strano scrivervi da Milano durante questo primo giorno (piovosissimo!) di settimana della moda dei miei progetti, dei sogni e di una gonna lunga: argomenti così bizzarri che mai avrei pensato di trattare insieme… in effetti il nesso logico sfugge anche a me al momento, ma Joyce ci insegna che i flussi di coscienza non sono sempre coerenti, quindi mi sento tranquilla (forse voi un po’ di meno… ahahah!).
Di progetti, di sogni e di come indosso la mia gonna lunga in denim
Gonna lunga, forse questo è l’argomento più semplice da cui partire. La gonna lunga mi ricorda un periodo carinissimo tra le elementari e le medie in cui indossavo sempre le gonne lunghe perchè volevo assomigliare ad una mia beniamina dei fumetti (Cornelia delle WITCH, le 90s forse si ricordano…): avevo gonne di tutti i tipi, camouflage, a balze, di velluto blu, insomma stressavo mamma e nonna per una nuova gonna lunga ogni tre per due! Mi piaceva indossarle perchè mi facevano sentire a posto col mio corpo che in quegli anni cambiava velocemente: età strana i 12/13 anni, soprattutto per le ragazze. La gonna lunga mi faceva sentire femminile con discrezione e in quel periodo di transizione con nuovi amici, nuove forme da gestire e una nuova “me” definire una confort zone era necessario. Tornare ad indossare adesso una gonna lunga dopo tanto tempo mi ha fatto tornare alla mente con un’immensa tenerezza quella me di allora. Le cose sono un po’ cambiate ma mi sembra di essere di nuovo ad un periodo di transizione: al mio corpo mi sono abituata e ho trovato quel bellissimo equilibrio tra come vorrei essere e come POSSO essere, ho amicizie stupende e voglia di conoscere nuove persone e la sicurezza di poterlo fare ma sono a quello strano bivio tra l’ultimo anno di università e il mondo del lavoro che ogni tanto mi fa desiderare di confidarmi con chi amo o di fantasticare un po’, proprio come mi capitava di fare alle medie. La fashion week faceva e fa tuttora parte di quei progetti che volevo realizzare, così come Venezia agli inizi di novembre o il pellegrinaggio a Santiago per il prossimo anno. Mi rendo conto di come mi sia indispensabile fissarmi dei traguardi, delle piccole e conquistabili vittorie e di potermi godere in tutta felicità il tragitto che mi porta ad esse: bisogna essere grati ogni giorno delle persone che ci stanno accanto, delle piccole e grandi possibilità dietro l’angolo e di godersi, quando serve, un attimo di tristezza per poi ripartire più forti di prima. Ed è per questo che adesso finisco di prepararmi, infilo nella borsa l’ombrello ed esco per questa immensa Milano che un po’ mi fa paura se sono da sola, ma soprattutto mi piace perchè, camminando da sola, mi fa trovare davvero me stessa #viaggiosola. Qualcuno di voi ha mai fatto il cammino di Santiago? Fatemi sapere nei commenti, perchè è una di quelle cose che più consigli si ricevono, più viene voglia di farle! Insomma, quando è il periodo migliore per andarci? In quanto tempo avete fatto il cammino passando dai Pirenei? A prescindere da Santiago scrivetemi tanti commentini e fatemi sapere cosa ne pensate dell’outfit e se avete qualche progetto in particolare per il futuro. Vi ricordo che è in corso anche un GIVEAWAY che potete trovare a questo link: non lasciatevelo scappare <3 I WEAR: ASOS top ASOS long denim skirt ZARA bag ZARA sandals MAX MARA vintage belt[learn_press_profile]
18 Commenti
crazy in LOVE with your skirt
http://www.thefashionfraction.com
You look stunning! That skirt is so chic ♥
chocolateandsunset.com
Mi piace tutto di questo look, la gonna, quei sandali fantastici e il top bianco che da luce al tutto!
Un bacione! F.
La Civetta Stilosa