Santiago de Compostela: arrivo con BOTAFUMEIRO. Santiago ci ha accolto il 10 giugno 2016 con una bellissima giornata al suono di cornamuse e canti degli artisti di strada.

Santiago de Compostela: arrivo con BOTAFUMEIRO

Grazie al fatto che siamo arrivati in città piuttosto presto abbiamo potuto richiedere la nostra compostela e precipitarci alla messa del pellegrino. Dopo aver messo a tacere i nostri stomachi brontolanti a Casa Manolo, un ristorante super buono, ci siamo riposati un po’ in albergues. La città però chiamava e voleva essere visitata in ogni maniera. Abbandonato perciò il nostro albergues ci siamo precipitati per le vie di Santiago. La musica, gli artisti e gli innumerevoli locali ci hanno fatto dimenticare della stanchezza. Le tapas, i pulpi, la paella e la sangria hanno messo a tacere fame e sete del pellegrinaggio. Gli abbracci con gli altri pellegrini hanno riempito i nostri cuori di affetto e di ricordi sempre più belli. Il pellegrinaggio verso Santiago mi ha donato qualcosa di veramente unico e prezioso. Mi ha fatto capire che devo imparare ad essere più paziente, a lasciarmi andare e a non aver paura di niente, proprio come quando ero piccola. Santiago mi ha insegnato a stare zitta ad ascoltare e a farmi deludere. Ad abbracciare quando ci si ritrova e anche quando ci si dice “arrivederci”. Ad augurare “buen camino” a chi si incontra. Perciò buen camino anche a voi, bellissimi, e soprattutto buona vita! Se questa serie vi è piaciuta fatemelo sapere con un commentino. Sul mio canale inoltre potete trovare tutta quanta la playlist del Cammino di Santiago a questo link. Non dimenticatemi di farmi sapere se anche voi avete fatto un pellegrinaggio di questo genere o avete dei suggerimenti da darmi. Mi farebbe tanto piacere poter fare la via portoghese o parte della francigena! Ne avete mai sentito parlare?

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