Come ripartire alla grande dopo un viaggio? Ecco come sfruttare il wanderlust per essere più produttivi e ispirati nel proprio lavoro. In questo preciso momento vi sto scrivendo dall’aeroporto di Los Angeles in attesa di prendere un volo diretto a Roma. Sto tornando a casa dopo 10 bellissimi giorni negli States. Stanca? Sì, ma ispiratissima.
Come ripartire alla grande dopo un viaggio? Ecco come sfruttare il wanderlust per essere più produttivi e ispirati nel proprio lavoro
Mio padre, con cui lavoro, ed io ci siamo presi questo tempo e visitare due delle città dei nostri sogni: Los Angeles e San Francisco. La media dei chilometri giornalieri non va sotto i 15, quindi vi potete immaginare che non siamo stati per negozi a bighellonare, anzi. Ciò che abbiamo visto è così bello che descrivervelo è veramente difficile: prossimamente infatti ci sarà una serie tutta dedicata alla West Coast sul mio canale. Tra stanchezza fisica e jet lag recuperare il ritmo lavorativo sarà difficile. Allora che fare? Sfruttare l’effetto wanderlust. L’effetto wanderlust è quando avete una voglia matta di viaggiare e scoprire nuovi posti in continuazione. Insomma, più viaggiate e più viaggereste. Se anche per voi il ritorno a casa è un po’ una tortura, ecco, soffrite di wanderlust. Tuttavia penso sia una delle “malattie” più belle al mondo. Quando si viaggia ci si stupisce di ogni angolo delle città che si visitano. Ci facciamo incantare da ogni piccolo particolare. Ci si prepara ad essere sempre meravigliati. Perchè non farlo anche a lavoro.Sfruttare l’effetto wanderlust e essere più produttivi a lavoro: ecco come
Se ci pensate anche il lavoro o lo studio sono una continua sfida, un continuo viaggio. Che si cominci con un nuovo progetto o con un nuovo libro da studiare, ci si prepara metaforicamente con la valigia delle nostre conoscenze a viaggiare. Al ritorno a lavoro facciamoci quindi stupire da ciò che impariamo. Le nostre capacità e il nostro saper fare ci possono meravigliare ogni giorno. E perchè non essere contenti di questo? Sfruttiamo insieme l’effetto wanderlust per tornare a lavoro alla grandissima, dopo ogni viaggio. Conserviamo perciò tutto il bello che abbiamo visto e lo usiamo come nuovo carburante per dare il nostro meglio! E voi cosa state facendo in questo momento? Fatemi sapere con un commento! intanto vi mando un bacione da oltreoceano 😘Qui sto indossando:
Jeans skinny di ASOS PETITE
Camicia con ricami di SHEIN (potete trovarla qui)
Borsa a tracolla viola di REBECA MINKOFF
Scarpe col tacco color senape di CINTI
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3 Commenti
Stupenda! Io ultimamente sono così stanca che neanche più pensare ai viaggi mi fa riprendere!
http://julesonthemoon.blogspot.it/
io dopo ogni viaggio ho voglia di scappare di nuovo 🙂 e adesso cosa faccio? compro questa camicia ricamata – https://stileo.it/donna/abbigliamento-donna/camicie-donna/blusa-con-ricami-a-fiori_9785965 – mi hai ispirata, grazie 😉
[…] messo a tacere la mia voglia di viaggi, anzi! L’effetto wanderlust (te ne ho parlato in questo post) stavolta non si è tradotto solo in un’immensa voglia di scrivere, ma anche di rifare le […]