Come curare l’acne in età adulta? Qualche consiglio e rimedio per i brufoli tardivi. La mia esperienza con l’acne in video dove ti spiego come l’ho curata.
Come curare l’acne in età adulta? Qualche consiglio e rimedio per i brufoli
Premesse necessarie
Io non sono una dermatologa o una specialista. Questo post (e questo video) riguarda solo e soltanto la mia esperienza, insieme ai prodotti che ho utilizzato e ai consigli che mi ha dato un dermatologo. Per essere sicura se hai l’acne tardiva, la cosa migliore è rivolgersi a uno specialista (dermatologo e ginecologo) che ti prescriveranno creme ad hoc per la tua pelle e degli esami del sangue da fare.Acne tardiva, le mie cause
Dopo aver fatto le premesse necessarie sopra, vado diretta diretta al nocciolo di questo post: l’acne tardiva, o l’acne adulta. A me è venuta proprio quest’anno, precisamente nel periodo aprile/maggio, un periodo di grandissimo stress per me. Stavo infatti andando a vivere da sola e i ritmi molto più concitati e le nuove dinamiche da gestire mi hanno sovraccaricato. Di tutta risposta, sono stata anche meno attenta all’alimentazione, indulgendo in qualche schifezza di troppo. Non so se precisamente siano state le principali cause o alcune delle concause della mia acne tardiva, tuttavia mi sono ritrovata con una fioritura di brufoli infiammati proprio sotto le guance, una zona insolita per l’acne giovanile.Come curare l’acne adulta? Va’ da uno bravo
Dopo essermi disperata, scorticata e infiammata ancora di più (perché mi schiacciavo i brufoli) ho finalmente deciso di non soffrire più e andare da un dermatologo di fiducia. Dopo una breve visita, mi ha sostanzialmente detto quello che già sapevo: avevo l’acne tardiva. Okay, niente di nuovo, ma cosa potevo fare? Mi ha detto innanzitutto di non toccarmi più la pelle con le mani. Schiacciandomi i brufoli infatti andavo a infiammare le zone molto delicate e già molto infiammate. I dermatologo inoltre mi ha scritto cosa utilizzare per la detersione mattina e sera. Innanzitutto dovevo preferire un’acqua micellare rispetto ai latti detergenti: le acque micellari sono più delicate in generale e ottime per la detersione di pelli problematiche. Nelle settimane e nei mesi a seguire ho infatti continuato a utilizzare per la pulizia del viso la mattina l’acqua micellare di Caudalie. Per la detersione della sera invece mi ha consigliato il gel detergente Cleanance di Avène per pelli grasse e problematiche. Ho notate che, pur andando molto bene per i primi mesi di “trattamento”, a lungo andare mi ha seccato troppo la pelle, soprattutto andando verso il periodo estivo. Normalizzandosi la mia pelle, ho pian piano lasciato stare la linea Cleanance di Avène a favore della linea più adatta alle pelli sensibili. Io comunque mi sento di consigliarti questo prodotto perché, soprattutto per i primi tempi in cui la pelle è un po’ più problematica e grassa, questo gel detergente è ottimo. Dopo la detersione ho sempre applicato un tonico per pelli sensibili e delicate, in maniera tale da calmare il rossore, eliminare le impurità residue e idratare.Che creme usare per l’acne tardiva?
Il dermatologo mi ha detto di utilizzare una crema idratante e una protezione solare, che mi avrebbe evitato il problema di macchie persistenti quando l’acne fosse finalmente andata via. Mi ha prescritto inoltre una crema, Acnatac gel, a base di clindamicina e tretinoina. Acnatac Gel può essere acquistata solo con prescrizione medica. Questa è stata un po’ la crema dei miracoli. “Da usare solo a giorni alterni o un giorno sì e due no”, questo gel ripulito praticamente tutta la zona interessata dall’acne, ma con conseguenze, soprattutto per i primi tempi. Acnatac è andata a seccare proprio le zone in cui veniva applicata e a rendere la pelle ancora più sensibile. Per questo motivo l’ho sempre applicata solo e soltanto di sera, in maniera tale da farla lavorare durante la notte. La mattina successiva quindi detergevo il viso e mi ricoprivo di crema. Quest’ultima veniva assorbita subito dalla pelle su cui era stata applicata Acnatac.Come curare le cicatrici e le macchie dell’acne?
Dopo esami del sangue, qualche visita ginecologica e aver appurato che la mia tiroide era un po’ borderline, ho curato questa acne tardiva. Per i primi tempi ho dovuto fare un po’ di conti (anche tuttora in realtà) con qualche macchiolina e qualche cicatrice. I miei prodotti preferiti a questo proposito sono il Liquid Gold di Alpha H (di cui avevo fatto una recensione) che applico 2 volte alla settimana al massimo in quanto è molto aggressivo, e il siero Vinoperfect di Caudalie. In particolare Vinoperfect è uno di quei sieri adatto a qualsiasi tipo di pelle. Non solo va a rendere la texture più luminosa e compatta, ma va a rendere omogenee quelle zone con discromie o problematicità. Spero ardentemente che in futuro non si ripresentino problemi simili, ma se mai accadrà so che è una situazione risolvibile. Bisogna aver pazienza e non vergognarsi. Per me è stato estremamente difficile accettarmi con una pelle diversa dalla mia e ero molto imbarazzata a uscire senza trucco. Pian piano però la situazione è migliorata e finalmente è tornato tutto alla normalità Direi che per ora è un happy ending questo qui, ma devo ovviamente stare sempre attenta a come tratto la mia pelle, ai periodi di stress e a cosa mangio 🙂[learn_press_profile]
15 Commenti
Anche a me era capitata una cosa simile il primo anno di università e in effetti mi ero rivolta ad un dermatologo perchè per me era molto strano avere tutti quei brufoli..e anche a me aveva detto di smetterla di schiacciarli, ahahaaah!
XOXO
Cami
http://www.paillettesandchampagne.com
Sebbene si pensi che l’acne riguardi solo giovani non è così
Ottimo articolo
Ciao, anche io dovrei iniziare questa cura con acnatac e mi spaventano proprio le conseguenze che hai nominato nei primi tempi, quali sono state nel tuo caso?