Come ritagliarsi uno spazio tutto nostro nel caos di questi ultimi tempi? Ecco 15 passatempi creativi per rilassarsi (in stile cottagecore). In questo post ci immergeremmo nel mondo degli hobby cottagecore, a contatto con la natura e con occupazioni manuali.
Passatempi creativi: 15 hobby cottagecore (ma non solo) per rilassarsi
Tutte le persone hanno avuto il desiderio, almeno una volta nella vita, di impegnarsi con uno svago che abbia a che fare con la natura o con la realizzazione di ricami o ceramiche e simili, da Maria Antonietta alla tua cugina di secondo grado che s’è trasferita in campagna. Sì, proprio lei che riempie la casa di fiori ed è sempre felice.
Ora come non mai abbiamo bisogno di mettere in pausa il ritmo frenetico della routine che ci assorbe: lavoro, computer, smartphone, trasporti, casa. E così via, senza interruzione.
Staccare la spina e impegnare il cervello (e le mani) in maniera creativa non è solo rilassante, ma anche gratificante. Ecco che qui entrano in gioco i passatempi cottagecore, dei momenti di relax tutti tuoi a contatto con la natura o immersa nella tranquillità.
Non sai cos’è l’estetica cottagecore? Non ti preoccupare, puoi leggerlo nel post dove ti parlo appunto di cosa è il cottagecore e dove acquistare oggetti a tema.
Ricamare: l’arte perduta delle nonne
Da quando sono piccola, conservo sempre dei piccoli asciugamani che mia madre ricamò col punto croce mentre mi aspettava. Fino a qualche mese fa, quei punti che messi insieme formavano lettere e disegni erano dei segreti. L’arte del ricamo e della realizzazione di confezioni per la casa (come tende o tappezzerie) scorre nelle mie vene grazie ai miei nonni materni, ma sembrava che questa passione avesse saltato la mia generazione. Sì, avevo torto, perché proprio grazie alla quarantena e alla necessità di impegnare il mio tempo in un altro modo mi sono comprata dei libri dedicati al punto croce e al punto pieno per imparare a realizzare. È proprio da qui che ogni tanto prima di andare a dormire mi rilasso ricamando piccoli funghi o fiori su un centrino che un domani attaccherò a una tovaglia.
Io ho cominciato come autodidatta, ma mi sono scaricata vari corsi di Domestika sul ricamo per poter perfezionare la mia tecnica e non fare sbagli.
Punto croce: il punto più semplice da dove cominciare a ricamare
Non sono una sarta, ma il punto croce è uno dei punti più semplici da realizzare (insieme al punto catenella che ho sempre fatto pur non sapendo che si chiama così). È semplicissimo da fare: basta partire dall’angolo più in alto a sinistra del tuo disegno e andare in “obliquo” un punto alla volta, per poi tornare indietro. Con i tanti video che trovi su YouTube e gli schemi per punto croce che puoi vedere online (o sui libri) puoi cominciare fin da subito a realizzare il tuo ricamo a punto croce.
A chi è adatto il punto croce?
Il punto croce è uno degli hobby cottagecore per eccellenza. Tuttavia c’è da dire che richiede un po’ di pazienza e pratica, soprattutto all’inizio. Se ami rilassarti e metterti in gioco, il punto croce può dare un sacco di soddisfazioni, se invece non hai pazienza… bè, ci sono un sacco di altri passatempi che puoi provare.
Punto pieno: per dipingere con i fili
Dal fascino indiscusso, il punto pieno rapisce sempre il cuore non appena si vedono le realizzazioni che si possono fare. Ricami a colletti e maglioni in 3d, piccoli quadri da dettagli minuziosi da attaccare alla parete: insomma un vero e proprio dipinto… ma con i fili.
Se da un lato la soddisfazione per un ricamo a punto pieno è grandissima, dall’altra c’è bisogno di un po’ di pratica per ottenere un risultato gradevole. Online trovi tantissimi tutorial e schemi per ricamare anche un giardino fiorito.
Etsy è pieno di tutorial e pdf scaricabili per imparare a ricamare a punto pieno. In alternativa, se sei soprattutto all’inizio, su amazon puoi acquistare un kit completo di telaio, schema, aghi e fili con cui cominciare. Io devo ancora provare, ma se realizzi un’opera d’arte taggami nel risultato su Instagram (mi trovi come @francescagiagno).
Uno dei corsi che ho più gradito per il ricamo a punto pieno è senza ombra di dubbio quello di Chloe Giordano, una vera e propria artista di quest’arte!
Lavorare a maglia o all’uncinetto: passatempi creativi per l’inverno e l’estate
Ho provato diverse volte a fare amicizia con i ferri, ma niente: non ce la posso fare. Ci sono persone fatte per la maglia e l’uncinetto e persone che riescono in altro. Io faccio parte del secondo tipo. Mia mamma e mia sorella invece (11 anni) sono tra quelle persone dotate di una creatività e manualità innata per la lana e l’uncinetto: riescono a fare sciarpe, catenelle, fiori e pompom come se l’avessero sempre fatto. Insomma l’uncinetto e la maglia sono due cose che si devono amare per poter riuscire un domani a fare delle bellissime coperte patchwork che io invidio tutt’ora alle ragazze su Pinterest.
Come fare a cominciare a lavorare a maglia?
Io non sono l’esempio più adatto per questo genere di cose (anche se mi piacerebbe riprendere i ferri). Tuttavia ho visto online diversi kit tra cui uno di Oysho per realizzare cardigan e coperte in lana, il cui procedimento sembra piuttosto facile grazie a due ferri in legno piuttosto grandi e uno schema a prova di id… ehm, dummy.
Sono sicura che online riuscirai a trovare tanti validissimi kit per tutti i livelli di difficoltà come su We are Knitters, il portale per gli amanti del lavoro a maglia e gli sferruzzatori provetti.
Dato che comunque mi voglio cimentare nell’arte della lana, sto provando a seguire un corso base dedicato al lavoro a maglia che trovo veramente interessante per chi è una principiante come me.
Giardinaggio e cura dell’orto, tra tutti i passatempi cottagecore, questo è il più “green”
Più vado avanti con questi passatempi cottagecore e più mi sembra di essere la persona meno adatta a consigliare certe cose. Sai perché? Io ho il pollice nero, faccio morire anche le piante grasse!
Scherzi a parte, al giardinaggio non ho mai dedicato troppo del mio tempo, così come alle piante in generale, finendo per non capire i reali bisogni di queste creaturine green. Viceversa mia mamma è un portento con orto e piante di ogni genere, soprattutto le orchidee. A casa sua ha il suo angolo verde in uno spazio luminoso del soggiorno dove crescono rigogliose orchidee di tutti i colori e talee di ogni genere. Lei ha la pazienza di aspettare che una gemma finalmente germogli o che un rametto attecchisca contento nel terreno.
Per non parlare del suo orto sempre pieno di verdura buonissima: le zucchine questa estate erano più buone che mai e i cetrioli non sono mai stati così freschi e così… sodi, a differenza di quelli del supermercato che sono sempre acquosi.
Giardinaggio, per chi è perfetto? Il passatempo creativo green adatto a tutti
Non serve un giardino enorme per praticare giardinaggio, serve piuttosto uno spazio di casa (che sia un terrazzo o un soggiorno luminoso) da adibire a posto green. È un’attività perfetta per chi ha pazienza e ama “sporcarsi le mani” in tutti i sensi. Dal giardinaggio, così come dalla coltivazione del proprio orto si possono imparare tantissime cose, come i cicli lunari, in quale stagione piantare l’insalata, cosa è più buono da mangiare e quando. Da quando sono tornata ad abitare vicino ai miei, sto molto più attenta alla stagionalità di frutta e verdura e, se certe cose non ci sono nell’orto della mamma, tendo a non comprarle neanche al supermercato: aspetterò la stagione giusta.
Realizzare gioielli con la resina, il passatempo creativo per eccellenza
Tra tutti i passatempi creativi elencati fino ad ora, finalmente uno che pratico anch’io tutt’ora: la realizzazione di oggetti in resina. Sono rimasta recentemente affascinata dal mondo della resina grazie a Gillian dei gioielli botanici Lost Forest con cui ho fatto anche un’intervista. Da allora è solo amore e tanta curiosità per la resina.
Ho imparato che ci sono vari tipi di resina, che ce ne sono alcune più o meno viscose e che catalizzano nel giro di 20 minuti, 4 ore, 12 o addirittura 24. Ho purtroppo capito anche che se non ci si dota della giusta attrezzatura si spreca una marea di plastica come bicchierini per mescolare le due componenti o bacchette per versarla negli stampi.
Tuttavia, ho imparato una cosa con la resina: il tuo migliore amico è il silicone con cui puoi sostituire tante cose di plastica (come becher o pipette) e con cui puoi realizzare gli stampi da cui usciranno fuori le tue bellissime creazioni.
Gioielli di resina, come guadagnare col tuo hobby creativo
Ti accorgi di essere brava a realizzare gioielli in resina e le persone te li commissionano, puoi cominciare a pensare di aprire addirittura un tuo ecommerce e venderli su Etsy. In quest’ultima piattaforma c’è una community molto varia di venditori e appassionati di gioielli idi resina di ogni genere: con fiori secchi all’interno, con minuscole galassie o con sticker kawaii.
Riciclare, passatempi creativi sostenibili
Riciclare non fa solo bene al pianeta ma è anche super divertente e ti darà la possibilità di realizzare delle bellissime idee regalo fatte a mano per i tuoi cari.
Bottiglie vecchie e contenitori di vetro: hobby cottagecore creativi
Cosa puoi fare con un barattolo di vetro vuoto? Riempirlo!
Un barattolo di vetro vuoto è il contenitore perfetto per marmellate, conserve, prodotti in agrodolce o sottolio. La mia macelleria di fiducia a Pistoia ha realizzato un format del genere sfruttando proprio i barattoli di vetro, con cui preserva i suoi prodotti freschi come il tonno del chianti o le cipolle rosse in agrodolce.
Un vasetto di vetro si presta anche ad essere decorato con pasta FIMO o con la pittura per il vetro. Libera la tua fantasia e realizza qualcosa di unico.
Carta
Sì, anche noi possiamo riciclare la carta, anzi, magari te lo hanno fatto fare all’asilo quando eri piccola. È una cosa veramente semplicissima e io per questo Natale ho realizzato dei biglietti di auguri di carta riciclata che abbiamo distribuito ai nostri amici.
Come riciclare la carta?
Innanzitutto riempi una bacinella piuttosto capiente di acqua e buttaci dentro la carta fatta a pezzettini non troppo grandi. Io ho utilizzato anche i fogli di vecchi quotidiani per provare e il risultato è stato proprio soddisfacente. Lascia il tutto a macerare per almeno un giorno.
Adesso filtra la carta macerata dall’acqua e frullala con un mixer o immergi direttamente il minipimer nella bacinella con carta e acqua. Prendi perciò un telaio con una rete fitta di metallo (io ho comprato questo stampo per realizzare la carta riciclata), immergilo nella bacinella con la carta frullata e tiralo su, sgocciolalo nella bacinella e posa il contenuto su un panno di tessuto in maniera che assorba l’umidità. Lascia asciugare il tutto vicino a una fonte di calore e nel giro di 24/48h avrai il tuo foglio di carta riciclata.
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Lavorare la creta o la pasta FIMO
Se cerchi un passatempo creativo, lavorare la pasta FIMO fa proprio per te. Così come per la resina la pasta FIMO o qualsiasi altro tipo di pasta modellabile richiedono all’inizio qualche skill in termini di abilità e conoscenza del materiale. Quando cominci perciò non pretendere da te stessa la perfezione, ma prova prima con cose semplici per poi progredire in difficoltà e bravura. Quando cominceranno a chiederti come hai realizzato quel bellissimo barattolo con tutti i funghi colorati, allora vorrà dire che hai fatto bingo e potrai cominciare ad aprire il tuo negozio online.
Seccare i fiori
È un hobby creativo che ho riscoperto proprio quest’anno grazie a una pressa per fiori che mi era stata regalata dalla nonna qualche anno fa e dimenticata chissà dove. Il bello del passatempo del seccare i fiori è che te lo puoi dimenticare per anni e anni e i fiori sono ancora lì ad aspettarti nella loro immortale bellezza (se la pressa ha fatto il suo lavoro). Puoi divertirti a raccogliere i fiori dei luoghi che visiti per poi portarli a casa e renderli un ricordo indelebile, o goderti il tuo giardino e l’avvicendarsi delle stagioni proprio grazie alla conservazione dei fiori che sbocciano col passare dei mesi.
Realizzare il sapone: come il mio passatempo creativo mi ha aiutato a ridurre i rifiuti
Se sei una persona che viaggia tanto, durante le tue trasferte avrai sicuramente collezionato le saponette usate negli alberghi. Io mi sono ritrovata un cassetto pieno di saponette parzialmente usate e, in un raptus di ordine, ho preso un pentolino un po’ d’acqua e mi sono messa a sciogliere tutte quelle povere saponette per dar loro nuova vita. Prima di mettere il sapone in forma l’ho aromatizzato con olio essenziale di lavanda e qualche fiorellino della stessa pianta. Una volta solidificato l’ho tagliato in pezzi per fare dei piccoli regalini ai miei e usare meno sapone liquido.
Puoi fare la stessa cosa anche tu se ti ritrovi in casa tante saponette ammezzate o produrre il tuo personale sapone con oli essenziali speciali e scelti da te. Se non è un passatempo creativo questo!
Candele fai da te: se hai tanti candele ammezzate
Se anche tu ami la luce soffusa delle candele e ti ritrovi con tanti piccoli moccoli che non possono più essere accesi, non ti resta che fonderli tutti e realizzare le tue personali candele.
Non occorre avere gli stampi professionali o la strumentazione degli artigiani, ti basterà una semplice tazzina spaiata o un barattolo di vetro per le conserve e uno spago.
Metti in una pentolina le rimanenze delle vecchie candele e ponila su un fornello con la fiamma bassa. Una volta fusa tutta la cera versala nelle tazzine o nei barattoli per nuove candele personalizzate.
Leggere: il passatempo cottagecore per tutti
Tra tutti i passatempi più belli e rilassanti c’è senza alcun dubbio leggere. Dopo anni e anni di digiuno quasi completo dalla carta stampata e grande malinconia per quando ero ragazzina e potevo leggere, ho ripreso questo bellissimo passatempo.
Non ho un volume preferito rispetto ad un altro o un genere che amo di più: vado a momenti.
Se ho bisogno di ispirazione leggo le favole di Andersen o dei Fratelli Grimm. Quando cerco atmosfere sospese Buzzati o Calvino. Mentre, se ho bisogno di un po’ di zucchero una storia d’amore d’altri tempi.
Tra le edizioni più belle ti voglio segnalare Ippocampo. Con i suoi volumi ti immergerai non soltanto nella lettura, ma anche in un vero e proprio mondo. Ho la fortuna di possedere alcuni libri di questa casa editrice e ogni pagina è una vera e propria avventura. Lettere da aprire, bussole da orientare e bellissime illustrazioni.
Un’altra collana che amo particolarmente non solo per le sue storie ma anche perché fa una gran figura sugli scaffali è quella Storie Senza Tempo. Che dire? Se ami Jane Austen, le sorelle Brontë o Piccole donne non devi perdere questi libri.
Dipingere, disegnare o colorare: l’hobby degli artisti
Per chi ha un animo creativo e fin da ragazzo amava scarabocchiare negli angoli dei libri questo è l’hobby creativo per eccellenza.
Dipingere con tempere e acquerelli può essere estremamente rilassante e soddisfacente da farti passare interi pomeriggi e sentirti completamente ricaricata.
Lo stesso vale per il disegno. Pensi di non essere brava? Guarda, ti assicuro che con un po’ di impegno e allenamento riuscirai a sviluppare al meglio il tuo stile. Nel frattempo? Puoi imparare a disegnare con qualche tutorial su YouTube o i libri di Illustration School di Sachiko Umoto delle edizioni Logos: ti immergerai nel magico mondo di tante creaturine da disegnare con istruzioni semplicissime.
Se proprio il disegno non fa per te puoi sempre colorare! Ci sono tantissimi coloring book con cui rilassarsi e realizzare delle bellissime composizioni di colori.
Tra i libri da colorare più belli e più rilassanti c’è senza dubbio Enchanted Forest che ti trasporterà in un bosco incantato con gufi, civette e alberi secolari. Anche Magical Jungle, Secret Garden e World of Flowers ti avvilupperanno tra fiori, piante e atmosfere misteriore e colorate.
Se sei invece un’appassionata anche di racconti, Escape to Wonderland e Escape to Oz faranno al caso tuo.
Handlettering, per te che non hai mai abbandonato la scrittura a mano
Mai avrei pensato che io stessa, sostenitrice indiscussa della scrittura a computer, mi sarei dedicata a un passatempo così… “inefficiente”, ma l’handlettering è proprio questo, un esercizio di scrittura a mano. Quando ti approcci per la prima volta all’arte della calligrafia, l’arte del bello scrivere, ti accorgerai quanto è faticoso realizzare delle belle scritte e creare uno stile tutto tuo. Comodo usare i font su Canva, ma vuoi mettere la soddisfazione di realizzare un intero biglietto di auguri col tuo handlettering? GI-GAN-TE-SCA.
Per cominciare ad approcciarti a questo mondo ti consiglio un libro che ho anch’io: Lettering creativo ma non solo. Questo volume ti spiegherà passo passo come approcciarti a questo fantastico mondo fatto da tratti, stili e caratteri differenti.
Cosa comprare per praticare handlettering?
Dovrei fare un post a parte su questo argomento, ma per un primo approccio ti consiglio assolutamente delle penne nere. Le migliori sul mercato sono le Tombow Fudenosuke Brush Pen. Le confezioni contengono spesso una penna dalla punta morbida e una dalla punta più dura che alleneranno la tua mano a fare una certa pressione quando vai a calcare le varie lettere.
Quando ti sarai allenata a sufficienza, puoi cominciare a dare spazio a tutti i pennarelli Tombow colorati o, se non vuoi spendere un patrimonio, ai Crayola che sono ugualmente validi.
Bullet Journaling, passatempo cottagecore produttivo
La realizzazione di un bullet journal non soltanto ti consentirà di non perdere la salute mentale coi mille impegni (a me ha fatto questo effetto), ma ti donerà tanta di quella pace che non ne hai un’idea.
Se guardi su YouTube vedrai mille mila agende realizzate a mano perfette, senza una sbavatura, tutte precise quasi psicopatiche. Ecco, il bullet journaling non è assolutamente così. Molto spesso quando si disegna si sbaglia, si salta un giorno sul calendario, si colora una casella del tracker delle abitudini che non dovrebbe essere colorata. Insomma, questo povero bullet journal sarà soprattutto all’inizio un tuo rifugium peccatorum… ma chi se ne frega!
Io è dal 2017 che ho un bullet journal e mi ha dato un grande aiuto per la mia organizzazione. Sia per la redazione del mio piano editoriale che per il tenere d’occhio i miei clienti.
Vuoi vedere alcuni dei miei mesi? Guarda i miei bubllet journal.
Decoupage, un passatempo creativo che non ci stanca mai
Con tutta sincerità, il decoupage per ora non mi ha mai preso particolarmente, ma non sono immune al suo fascino. Carta decorativa e colla vinavil: un Art Attack creativo che fa del decoupage uno dei tanti passatempi creativi per amanti del cottagecore ma non solo.
Se soprattutto possiedi cimeli o mobiletti che appartenevano ai tuoi nonni ma sono un po’ vecchiotti, puoi sempre renderli moderni attraverso il decoupage. Oggigiorno su amazon puoi trovare una grandissima quantità di materiali per coltivare questo tuo hobby: vernici matte, per anticare, carta velina o mod podge. Chi più ne ha più ne metta!
Pane e dolci non avranno più segreti
Uno degli hobby creativi più amati dai golosi: pasticceria e panificazione!
Esistono innumerevoli dolci, torte o biscotti anche semplici da poter realizzare nelle fredde giornate autunnali. Godersi questi fragranti manicaretti è una gioia, se soprattutto si è in compagnia di un nostro caro, un libro e una bella coperta con cui riscaldarsi.
Se da un lato la pasticceria è pura chimica, deliziosa chimica, dall’altro abbiamo la panificazione che sembra più semplice ma può riservare insidie. Per realizzare un buon pane bisogna conoscere la farina e il lievito che si ha tra le mani e… provare! Vuoi realizzare qualcosa di semplice?
Gli scones sono i panini perfetti da provare a fare. Non c’è niente di più cottagecore che un tè delle cinque con scones e marmellata e la ricetta è semplicissima!
Spero davvero che questo post ti sia piaciuto e ti sia di ispirazione. Se ti va ti puoi unire alla community italiana cottagecore su Facebook!
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1 Commento
Complimenti per questo meraviglioso articolo, la tua scrittura è veramente accattivante, oltre ad avermi dato un sacco di spunti che non ho trovato da altre parti , mi hai proprio catturato e divertito al tempo stesso. Grazie!